La zucca è stato uno dei primi ortaggi, insieme alla patata e al pomodoro, a venire importati in Europa in seguito alla scoperta dell'America, dove ci sono tracce di coltivazioni già nel 5000 a.C. E meno male! Perché grazie alle sue caratteristiche è la vera regina della stagione autunnale. Dopo avere assorbito il caldo estivo, le zucche sono infatti pronte per essere raccolte e mangiate proprio nel periodo autunnale, con grande gioia dei nostri palati.

In cucina
La zucca è un alimento estremamente versatile, ottimo sia nella preparazione di piatti salati che dolci, e poi sono utilizzate praticamente tutte le sue parti: buccia, semi, fiori, viticci, germogli, addirittura le foglie…
Ci sono tantissime ricette originali nelle quali troviamo la zucca. Ecco tre semplicissimi esempi fra i tanti che si potrebbero fare: al forno, come zuppa (la classica vellutata), semi di zucca tostati. In quest’ultimo caso è il procedimento è semplicissimo: si lavano bene i semi eliminando i filamenti, poi si lasciano ad asciugare all'aria su un foglio di carta assorbente. Si versano in una padella antiaderente, si ricoprono con acqua fredda e si aggiunge sale a piacere. Si lascia evaporare l'acqua e si continua a cuocere mescolando fino a quando non prendono colore.
 
Fuori di zucca
Una diffusissima espressione italiana – "andare fuori di zucca" – si utilizza per indicare quelle persone che sembrano un po' bizzarre, per parafrase "che non ci stanno più tanto con la testa"… Ma la cosa curiosa è che esiste un'espressione equivalente in inglese, "he's out of his gourd", con un significato analogo. Paese che vai, zucca che trovi…